Zanzara tigre

Monitoraggio degli insetti molesti: zanzara tigre

Controllo dell'infestazione tramite ovitrappole

Nel 1997 ha avuto inizio a Rovereto e nel Basso Trentino il monitoraggio della presenza di Aedes albopictus (zanzara tigre), tramite il posizionamento di ovitrappole nelle zone interessate dalla sua diffusione. Attualmente l'area monitorata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto comprende la Vallagarina, da Aldeno a Avio, l'Alto Garda e Ledro, con il coinvolgimento anche del comune di Brentonico. 

Obiettivo principale della ricerca è verificare nelle aree a rischio la presenza di Aedes albopictus, in secondo luogo capire la dinamica di popolazione della zanzara per poter adottare in tempo utile provvedimenti di controllo, e infine mantenere l'intensità dell'infestazione a un livello accettabile dai cittadini, tale da ridurre al minimo i rischi sanitari. 

Zanzara tigre

Dal maggio 2020 la ricerca su Aedes albopictus condotta dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto è compresa nel piano operativo di monitoraggio e controllo della zanzara tigre e di altre zanzare invasive nel territorio provinciale, dove l'archivio viene implementato in collaborazione con MUSE e Fondazione Mach. Il piano prevede tra l'altro attività di formazione per medici e veterinari, produzione di materiale divulgativo per i comuni, costituzione di tavoli di coordinamento. 

Monitoraggio con ovitrappole

Il monitoraggio viene svolto tipicamente con ovitrappole, dispositivi consistenti in un vaso di colore nero riempito d'acqua in cui è immersa verticalmente un'astina di legno, sulla cui parte emersa la zanzara tigre depone le uova. In questo modo è possibile individuare la presenza e la posizione di eventuali focolai anche nella fase incipiente di un'infestazione, quando l'osservazione diretta dell'insetto è assai difficile, a causa della sua ancora bassissima densità di popolazione. 

Ovitrappola per zanzara tigre

I campioni raccolti vengono settimanalmente esaminati allo stereomicroscopio e quelli positivi vengono depositati nei laboratori della Fondazione Museo Civico, dove sono conservati. I risultati delle analisi sono archiviati e trasferiti in tempo reale a tutti i referenti dei progetti sovracomunali di monitoraggio, con l'indicazione delle stazioni di volta in volta positive e suggerimenti sui provvedimenti da adottare nelle zone infestate.

Risultati

In questi ultimi anni, grazie ai dati raccolti dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto si è notato che, dopo un'impennata iniziale corrispondente ai primi anni dall'arrivo in Italia e in Trentino, la presenza di questo insetto dannoso sembra essersi da noi stabilizzata e aver arrestato la crescita, perlomeno nei comuni oggetto di costante, annuale trattamento.

Dal 2020 i risultati del monitoraggio attuato dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto su Vallagarina e Alto Garda sono pubblicati sul sito provinciale vettoritrentino.it. I dati raccolti negli anni precedenti al 2020 invece sono stati strutturati in un database, che di ogni ovitrappola riporta la percentuale di positività registrata ogni anno, pubblicato nel sito zanzara.fondazionemcr.it


Fonte Report ambientale finale 2022 |  Attività di monitoraggio ambientale 2021 comprensiva delle analisi dei dati odorigeni dell'ultimo trimestre 2022

 
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